Statistiche e grafici degli Articial Pets [N-O]

Karen Thodberg è una ricercatrice dell'università di Aarhus, in Danimarca. Insieme ai suoi colleghi ha analizzato l'impatto che hanno i cani, i robot e i giocattoli all'interno di case di riposo.

Il progetto coinvolse 100 persone appartenenti a 4 case di cura differenti in Danimarca, aventi tutti più di 85 anni e di cui il 30% con problemi di demenza.

I partecipanti vennero divisi in tre gruppi. Il primo fu sottoposto a terapie con cani reali, il secondo utilizzò Paro Seal e il terzo Billie the Cat, una bambola inattiva.

Vennero effettuati due test, uno a breve e uno a lungo termine. I pazienti vennero sottoposti a due visite settimanali di 10 minuti dove venivano incoraggiati ad interagire con gli animali e con i robot.

I risultati a breve termine mostrano che le persone tendono a parlare di più con Paro Seal rispetto al cane e al peluche di gatto.
I risultati a lungo termine invece mostrano che l'interesse verso Paro Seal scende continuamente, mentre le persone continuano a parlare con il cane reale.








Inoltre si può vedere come le persone affette da demenza tendano di più a parlare con gli animali, così come le donne, rispetto al resto dei pazienti.


I risultati di questo studio dopo sei settimane hanno dimostrato che non ci sono stati miglioramenti misurabili in nessuno dei tre gruppi.

Commenti

Post popolari in questo blog

Abbecedario degli Artificial Pets [BB-CC]

I luoghi e gli utilizzatori degli Artificial Pets [V-X]

Sintesi finale: Artificial Pets